sabato 4 giugno 2011

Nuovo playtest de La Stirpe dei Re


Nuovo playtest questo pomeriggio! Dopo alcune correzioni alle regole il gioco è filato ancora più liscio della settimana scorsa. Mi sono organizzato per fare, fino alla data della consegna, un playtest ogni venerdì pomeriggio, in modo da verificare l'effettiva capacità del gioco di offrire continuamente un'esperienza sempre fresca ai giocatori, e che migliori col passare delle sessioni.

A giudicare dai commenti e dalle risate pure oggi si sono divertiti tutti, compresi due giocatori che non avevano giocato allo scorso playtest con me. Tra l'altro ho scoperto che LSdR è bersaglio di un felice "passaparola" non solo su internet, ma anche tra le persone in carne ed ossa. Uno dei giocatori del primo playtest ha praticamente organizzato un altro playtest con altri suoi amici. Erano partiti, ma pare che uno dei giocatori si sia trovato un po' in difficoltà. E in effetti ho visto che nella parte iniziale del gioco, vale a dire il primo turno, di fronte alla pagina bianca a volte si è un po' indecisi sul da farsi, nonostante i vari suggerimenti che vengono dati (il background comune dei personaggi, i giuramenti pregressi che intrecciano i giocatori...). Poi, però, il gioco fila dritto che è un piacere.

Ad ogni modo, gli highlights a questo giro sono stati:

- 5 anni in-game;
- 5 giocatori, dunque 5 casate, che hanno dato vita a una situazione di gioco adorevolmente più complessa, anche se poi un giocatore ha dovuto capitolare a metà partita;
- Un castello, di proprietà del marittimo popolo dei Ribaldi, costruito all'interno di un inespugnabile scoglio gigante, cavo all'interno;
- "Il cancello", l'unico valico nelle montagne a Ovest, da cui un popolo enorme di barbari, privi di ogni forma di civiltà, tenta quotidianamente di passare, e "il nido", il castello privo di nome, in cui risiede la casata degli Steinberg, posto al centro di esso per evitare che i barbari passino;
- Il primogenito e futuro erede del reggente degli Osborne che si scopre essere in verità figlio bastardo del reggente degli Espada. Era finito nell'albero genealogico degli Osborne perchè ovviamente il buon Almir Espada era andato a scoparsi la moglie di Frederick Osborne, e l'aveva messa incinta. E questa aveva detto che la gravidanza era derivata da un rapporto con suo marito;
- Guerre per ripicca;
- Pubbliche umiliazioni;
- Il povero Sven Steinberg che muore all'età di soli 50 anni, stroncato dalla vecchiaia che, per quegli uomini che vivono su un campo di battaglia, procede rapida e senza scrupoli. La sua salma è stata sparata con una ballista dritta oltre il cancello, in mezzo ai barbari, cosicchè anche da morto potesse continuare la sua battaglia, assieme ai suoi antenati.

Ho inoltre finalmente una risposta relativamente alla possibilità di far girare il gioco: si può fare una Closed Beta, ma non una Open Beta. Il regolamento, a cui ho appena finito di apportare le ultime modifiche dopo il playtest di oggi pomeriggio, può dunque essere richiesto personalmente da chiunque ne avesse voglia, a patto di non diffondere il lavoro senza il mio consenso, fino a che non potrò fare una Open Beta. Se siete interessati a leggere il lavoro, pur non intendendo organizzare un playtest, fatemi comunque un MP: mi basteranno i vostri commenti "a secco" sul lavoro. Solo, premetto che alcuni punti del regolamento dovranno probabilmente essere riscritti meglio nei prossimi tempi (per esempio dovrò aggiungere una mandria di esempi, e i crediti, con i nomi di tutti i playtester...). Se siete interessati ad unirvi alla beta, non dovete fare altro che contattarmi tramite un messaggio da qualche parte (andrà bene anche un commento a questo post), lasciandomi un modo per contattarvi, e io provvederò a mandarvi il PDF del lavoro alla sua versione attuale.

Nessun commento:

Posta un commento